Nel 2015 un gruppo di senza fissa dimora aveva occupato il marmo del davanzale della filiale di Intesa Sanpaolo sita in via Battisti a Caserta. Queste persone usavano lo spazio davanti la banca per passare la notte al riparo dalle intemperie. Una coperta. Poche altre cose. Da oggi non potranno farlo più. La proprietà, come riporta Il Mattino, ha provveduto ad installare le sbarre che non consentiranno più l’accesso.

I senzatetto che stazionavano in quel posto hanno però deciso di non lasciare via Battisti. E si sono spostati di fronte. Alcuni sotto ai portici. Altri sulle panchine che di notte diventano letti di fortuna. Un’altra parte delle persone ha deciso di lasciare quel posto. Hanno scelto di spostarsi ad un altro incrocio della città della Reggia. Ad alcuni è stato offerto un posto in parrocchia, ma hanno scelto di restare per strada con gli altri.

Ad aprile un clochard di nome Viktor è morto, per una macchia nera al cervello, dopo quasi una settimana di coma al Melorio di Santa Maria Capua Vetere. Dopo quei fatti sono state aperte strutture per ospitare i senza fissa dimora di via Battisti, ma loro rifiutano di essere ospitate in un ricovero notturno.



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