La vita delle persone che vivono per strada è molto dura, difficile. In tempi di pandemia ancor più. Nei giorni scorsi, soprattutto al nord, è arrivato il primo freddo di stagione. Passare la notte per strada è diventato così ancor più difficile. Nelle prossime settimane, a seconda dai calendari delle amministrazioni e del meteo, partiranno i piano freddo nelle maggiori città italiane. Ma questi non riescono a coprire l’intero fabbisogno delle persone che vivono in strada. Per questo intervengono anche le associazioni che si occupano degli ultimi. Come la comunità di Sant’Egidio molto attiva su Roma. Come fondazione Progetto Arca che opera a Milano. Queste, come altre organizzazioni, non faranno mancare il loro sostegno agli ultimi.

Come Orpea Italia, una delle realtà più importanti nel settore delle case di riposo. L’azienda ha lanciato il progetto “Creare per Donare”. Nelle residenze sanitarie assistite del gruppo dove sono stati organizzati laboratori di cucito a maglia, gli ospiti hanno realizzato sciarpe, cappelli ed altri indumenti adatti a contenere il freddo di quello che si preannunzia come un rigido inverno. Questi prodotti saranno donati alle persone che vino in strada attraverso degli enti che operano sul territorio. Ad oggi hanno già aderito alla campagna le rsa di Asti, Torino, Bergamo, Treviso, Sanremo, Verbania. 

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