Manca un mese all’inizio del prossimo anno scolastico. Il futuro degli studenti è ancora incerto per ragioni di spazi. In molti casi non sono sufficienti a mantenere il distanziamento. Per gli studenti con disabilità ci sono anche ulteriori criticità. La Fish Campania chiede che siano garantiti dal primo giorno la presenza degli insegnanti di sostegno e l’assistenza materiale, di competenza degli istituti. L’organizzazione chiede inoltre che siano garantiti i servizi di assistenza specialistica ed il trasporto scolastico, rispettando tutte le norme di sicurezza, di competenza di Regione Campania e Ambiti Sociali.

«Questa questione si ripete ogni anno. Non solo quest’anno in cui viviamo l’emergenza da Covid-19», denuncia il presidente di Fish Campania, Daniele Romano. «Questi servizi dovrebbero essere programmati a tempo debito. Invece, nella migliore delle ipotesi, se ne parla a novembre inoltrato. Chiederemo assistenza specialistica anche per l’eventuale didattica a distanza per supportare gli studenti con disabilità», aggiunge Romano. Le risorse ci sono ma non vengono spese dagli Ambiti sociali. Per il presidente di Fish Campania «questi servizi non si possono delegare agli enti locali. A mio avviso i fondi vanno erogati direttamente alle scuole in base al fabbisogno. È una partiva va affrontata a livello nazionale».