La presentazione questa mattina a Milano
«Quella dell’imprenditorialità sociale è una sfida decisiva per il terzo settore che è chiamato a ripensarsi a fronte di una tendenza che ormai da tempo si e’ affermata: si moltiplicano, infatti, i bisogni sociali e non altrettanto le iniziative a fronte dei soli fondi pubblici». A dirlo il consigliere delegato di fondazione Sodalitas, Alessandro Beda, alla presentazione di “Social Master Class”, un percorso gratuito di formazione per l’imprenditorialità sociale.
Il terzo settore è in continua crescita. Crescono gli occupati, i volontari, il valore economico e l’impatto sociale. Cresce il comparto tutto. Crescono però anche le aspettative e il passaggio all’imprenditorialità sociale è determinante. Per fare questo passaggio è necessario che il valore sociale sia anche economicamente sostenibile. Per questo nasce il “Social Master Class”.
Rivolto agli enti del terzo settore, il corso è organizzato col sostegno di imprese come Hogan Lovells, Kpmg, Qvc Italia, Snam, Ubi Banca. Sette i workshop previsti sul decison making, l’innovazione sociale, il business plan, la valutazione dell’impatto sociale, la raccolta fondi, la finanza sostenibile. Gli incontri si terranno da fine settembre 2019 a gennaio 2020.
«La collaborazione tra profit e non profit sui temi sociali, che e’ un elemento chiave e fondante di Fondazione Sodalitas, è anche il tratto distintivo dell’iniziativa che presentiamo oggi», ha detto Alessandro Beda. Alla presentazione oggi a Milano erano presenti, tra gli altri, il presidente del Csv Milano, Ivan Nissoli, il presidente di Confcooperative Federsolidarietà, Stefano Granata, la presidente di Link2007, Paola Crestani.