Il 19 per cento degli italiani ha scelto speranza come parole chiave per il 2019 incoronandola come prima. Anche se è in calo rispetto al 2016, quando era stata indicata dal 34 per cento del campione. Dati che emergono dal sondaggio di Coop e Nomisma. A seguire le parole cambiamento (che passa dal 14 al 26 per cento) e benessere (dal 2 al 19). Dall’indagine emerge che i più ottimisti sono gli under35 che scelgono le parole novità e soddisfazione. Interessante anche il dato territoriale: nord più scettico del Mezzogiorno.

Dalla fotografia di Coop e Nomisma emerge ancora che il 27 per cento degli italiani crede in una crescita dell’economia nel corso del 2019, mentre il 19 è addirittura convinto che entrerà in recessione. Il 7 per cento afferma che l’Italia uscirà dall’euro.

Gli interessi maggiori che emergono dal sondaggio riguardano cibo, viaggi e tecnologia. Al primo posto i prodotti di base dell’alimentare come la farina integrale (25%), e nei cibi bio (19%). Diminuiscono gli interessi di spesa in alimenti veg e nei cibi ricchi di sale. In crescita la volontà di mangiare in ristoranti di cucina tipica. In aumento il cinema (al 22%), la lettura (+32) e sport (+34). In pochi dimostrano interesse verso auto e casa.