L’iniziativa unisce lo sport e il mondo dei social, su temi come il razzismo, la discriminazione e l’odio sociale
Lo sport è contro l’hate speech. Negli anni sono state molte le iniziative contro il razzismo. Ultima in ordine di tempo quella che vede protagonisti i ragazzi, vittime di insulti. Ragazzi che sono anche atleti della nazionale italiana. In video rispondono raccontando di essere italiani, della loro passione per lo sport e per la maglia azzurra.
Eyob Faniel, Najla Aqdeir, Yohanes Chiappinelli, Yassin Bouih, Eusebio Haliti della nazionale di atletica leggera e la tuffatrice Noemi Batki. Questi gli atleti presenti nel video apripista di un progetto più ampio. No hate speech istituisce un concorso, rivolto a filmaker e videomaker di tutta Italia, a supporto di progetti sul tema no hate speech. Un progetto che punta a favorire l’integrazione.