L’inquinamento da plastica è una delle maggiori emergenze del pianeta in termini ambientali. Soprattutto l’inquinamento dei mari e degli oceani. Ogni anno finisco nel mar Mediterraneo 570mila le tonnellate di plastica. L’equivalente di 33mila bottigliette al minuto. Partendo da questo problema è nato, ormai tre anni fa, SUBscatti, un appuntamento dedicato al problema della plastica nel golfo di Napoli. Nato da un’idea di Fondalicampania, il progetto è cresciuto grazie al sostegno de La bottega delle Parole, Alt, Lisa Foglia e Toni Wolfe.

All’incontro, che avrà luogo sabato 16 novembre alle 19 al Mav di Ercolano, in provincia di Napoli, prenderanno parte esponenti della comunità scientifica ed artisti internazionali per ragionare sul fenomeno dell’inquinamento da plastiche. Tra questi Raffaella Casotti della Stazione Zoologica Anton Dohrn, Martina Di Lorenzo della Università Federico II di Napoli, Vincenza Faraco del progetto Ciak si scienza dell’Università Federico II di Napoli. A moderare i lavori Oriana Russo.

Contestualmente sarà inaugurata una mostra fotografica sul tema che sarà visitabile fino a lunedì 18 novembre. In esposizione gli scatti di Nello Petrucci, Antonio Conte e le fotografie subacquee di Pasquale Vassallo, Salvatore Ianniello, Guido Villani, Massimiliano De Martino, Francesco De Rosa, Fabio Russo, Antonella Savarese.

«Proveremo – ha dichiarato l presidente di Fondalicampania Davide De Stefano – a raccontare il dramma della plastica a mare, non solo attraverso l’intervento dei principali protagonisti della comunità scientifica ma soprattutto grazie all’arte, come strumento di comunicazione ideale ad intercettare in maniera intuitiva, l’interesse dei cittadini. Subscatti è un’opportunità di confronto fra le varie realtà territoriali e il popolo Partenopeo, un modo per comprendere meglio quali sono le criticità del golfo di Napoli e come ognuno di noi può contribuire a risolverle».