Consegnati stamattina presso la Fondazione Banconapoli
La didattica a distanza in molti casi ha messo in pericolo il diritto allo studio. Ci sono stati molti casi in cui gli studenti non riuscivano a connettersi alla rete. Altri in cui non disponevano di una connessione o un dispositivo dal quale collegarsi. I fondi stanziati direttamente agli istituti scolastici per l’acquisto dei tablet non sono bastati. In altri casi le scuole non hanno ancora provveduto all’acquisto e alla distribuzione.
Diverse anche le iniziative private per il sostegno della dad. Tra queste quella messa in campo della Fondazione Banco Di Napoli che ha donato 12 tablet agli studenti della scuola Adelaide Ristori di Forcella in vista degli esami di Terza Media. I dispositivi informatici sono stati consegnati alle madri dei giovani alunni napoletani.
Il presidente dell’associazione Amici della Fondazione Banconapoli, Alfredo Guardiano, ha sottolineato come sia necessario «combattere il divario digitale che dipende da infrastrutture, residenza territoriale ed estrazione sociale». Soddisfatta la dirigente scolastica Immacolata Iadicicco che ha sottolineato che «tra il 60 e il 70 per cento dei nostri studenti non avevano un dispositivo. Piano piano sono arrivati e comunque i professori hanno contattato anche chi non si era connesso. Questa iniziativa è molto significativa per il presente e come segnale futuro».
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