Tagliati i custodi sociali in Liguria

Tagliati i custodi sociali in Liguria

Il servizio sarà assicurato fino a settembre

Gli anziani sono tra quelli che soffrono maggiormente le temperature elevate della stagione estiva. Per supportare gli anziani in questo periodo in molte regioni sono previsti dei servizi di assistenza domiciliare e telefonica. Servizi che vengono portati avanti lungo il corso dell’anno per le altre necessità che hanno le persone della terza età. Un servizio che in Liguria rischia di lasciare soli un gran numero di anziani.

La Regione ha tagliato i finanziamenti al progetto per circa 300mila euro in meno da maggio a settembre. Inoltre non è certo che dopo l’estate il servizio possa essere confermato. Con il taglio dei fondi potrebbe essere ridotto del 30 per cento il servizio dei custodi sociali. In termini assoluti, denuncia Auser, rischiano di esseri privati da questa attività 400 anziani sui 1200 presi in carico. Già a partire dal periodo di Ferragosto.

L’assessore alle Politiche sociali della Regione Liguria, Sonia Viale, ha sottolineato che le sentenze del Consiglio di Stato e i pareri di Anac andrebbero contro l’affidamento diretto di questi servizi. Per questo «dobbiamo approfondire il parere dell’autorità anticorruzione», ha detto la Viale. «Io credo nella sussidiarietà nel sociale, ma non può mai essere un modo di aggirare norme e gare, dobbiamo impostare su basi solide», ha concluso l’assessore.

Redazione
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