La notizia è stata data da Amnesty International
Aveva denunciato le violenze della polizia di Calais contro migranti e rifugiati e anche quelle perpetrate a danno dei volontari che distribuivano il cibo. Per questo il cittadino britannico Tom Ciotkovski era stato accusato di oltraggio e violenza nei confronti di pubblici ufficiali. Accuse che gli sarebbero potute costare fino a cinque anni di carcere e una multa di 7500 euro.
Ieri, nella Giornata Mondiale del Rifugiato, Amnesty International ha annunciato che Tom Ciotkovski è stato assolto dalle accuse che aveva ricevuto lo scorso luglio mentre con altri amici si trovava a Calais come volontario impiegato in azioni di solidarietà a favore dei migranti.
Mentre si trovava a Calais Ciotkovski assistette all’identificazione di alcuni volontari che distribuivano cibo ai rifugiati. Nel corso di questa azione riprese un poliziotto intento a colpire con calci e pugni un volontario. Denunciò l’accadimento allo stesso agente che colpì con una manganellata un’altra volontaria.
Ciotkowski chiese al poliziotto di mostrare i suoi codici identificativi. A quel punto un altro agente lo spinse contro una barriera di cemento mettendolo in grave pericolo dato che in quel punto stava transitando un camion. Dopo il fatto il giovane britannico venne trattenuto in custodia di polizia per 36 ore.