Per il 62 per cento del campione Erdogan ha sbagliato ad attaccare il popolo curdo in Siria
Il 9 ottobre la Turchia ha dato inizio all’operazione Fonte di Pace, attaccando il popolo curdo nel nordest della Siria. Nella consueta PoliticApp l’istituto demoscopico Swg ha chiesto agli italiani cosa ne pensino. Per il 62 per cento del campione intervistato Erdogan ha sbagliato e i Curdi non sono terroristi. Solo il 5 per cento ha risposto di essere d’accordo con la decisione della Turchia.
La nuova ondata di attacchi è stata possibile a seguito del recente ritiro delle truppe americane dal territorio siriano. Per il 15 per cento degli intervistati Trump ha fatto bene a ritirare i militari dal territorio. Di questi solo il 3 per cento crede che così potrà destinare le truppe al controllo dell’immigrazione clandestina sul suolo americano. Per il 54 per cento del campione il presidente Usa ha sbagliato.
Swg ha chiesto anche quanto sia importante che il governo italiano si impegni per fermare l’offensiva turca in Siria. Il 58 per cento crede sia necessario. Il 64 per cento degli elettori della Lega, il 69 di quelli grillini, il 97 per cento degli elettori del Partito democratico. Il presidente turco ha minacciato che in caso di interferenza dell’Unione Europea nel conflitto siriano potrebbe liberare 3,6 milioni di profughi che andrebbero verso i Paesi europei. Il 67 per cento degli intervistati crede che non ci si debba piegare alle minacce di Erdogan.