«Formalizzare l’impegno che dovrà essere assunto dal movimento associativo, ma soprattutto dalle istituzioni regionali e territoriali nel definire, e mettere in pratica, politiche ed interventi che siano volti a garantire i diritti fondamentali delle persone con disabilità». A dirlo il vicepresidente di Fish Umbria, Andrea Tonucci, alla presentazione degli Stati Generali sulla Disabilità, giovedì 14 marzo presso la sede di Terni del Cesvol. Gli Stati Generali sulla Disabilità si svolgeranno in due appuntamenti. Il primo nella seconda metà di maggio. L’altro ad inizio ottobre, poco prima del G7 Inclusione e Disabilità, che sarà ospitato proprio in Umbria.

Gli Stati Generali sulla Disabilità sono promossi dal livello nazionale della federazione. Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa è intervenuto anche il presidente nazionale di Fish, Vincenzo Falabella. Nel corso di quest’anno l’appuntamento sarà organizzato in 15 regioni. Si parte dall’Umbria, il cui movimento associativo si distingue anche per il suo impegno verso l’inclusione sociale e la valorizzazione delle diversità. I due appuntamenti di maggio ed ottobre si configurano come un momento cruciale per promuovere una società sempre più equa ed accessibile per tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro condizione.

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Questo doppio appuntamento sarà un’occasione per affrontare le sfide legate alla disabilità. A partire dalla comunicazione. Comunicare la disabilità è il titolo del percorso di formazione avviato contestualmente all’organizzazione degli Stati Generali sulla Disabilità in Umbria. Un percorso realizzato dal comunicatore sociale Ciro Oliviero, nonché direttore editoriale di dalSociale24. Attraverso un approccio partecipativo ed inclusivo, si auspica di creare le condizioni per una società più equa, solidale e rispettosa, affinché ogni cittadino possa essere incluso realmente. «Questa che stiamo portando avanti è una grande sfida. Sperando poi di poter cambiare la vita di tutti», ha sottolineato la presidente di Fish Umbria, Maria Luisa Meacci.

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